A seconda della complessità dell’articolo da produrre l’operazione di piega può avvenire secondo due metodologie, a volte alternative: la piega da barra e la piega da rotolo.
Piega da barra
Il materiale precedentemente tagliato viene sottoposto ad operazione di piega attraverso delle macchine meccaniche-pneumatiche oppure elettroniche.
Il materiale è già quindi raddrizzato e tagliato a misura e viene posizionato all’interno di apposite guide, la macchina procede alla piega attraverso il movimento in sequenza delle teste selezionate in fase di attrezzaggio e programmazione.
La piega può avvenire su due dimensioni (x e y) oppure nelle tre dimensioni (x, y e z).
Piega da rotolo
Questa metodologia di piega non utilizza barre pretagliate ma l’operazione di raddrizzatura e di taglio avvengono direttamente a bordo macchina, si parte quindi da bobina di filo: il filo viene raddrizzato, formato attraverso il movimento in sequenza di diverse teste di piega che ruotano attorno al tondino e viene poi tagliato il pezzo finito.
Alcune macchine hanno abbinate le saldatrici di testa, nel caso di anelli chiusi (tondi, ovali, quadri ecc ) il pezzo viene saldato in automatico.